Questo workshop introduce le/i partecipanti a metodi, suggerimenti e strumenti avanzati di ricerca su internet tramite una tecnica nota come "dorking". Le/i partecipanti impareranno e praticheranno la tecnica su diversi motori di ricerca, applicandola a vari contesti di indagine. Il workshop contiene anche suggerimenti sugli aspetti essenziali della sicurezza digitale e della privacy rilevanti durante la ricerca, la raccolta e la condivisione di informazioni online.
Panoramica del workshop
Argomento: metodi avanzati di ricerca su internet, e operatori, suggerimenti e strumenti di "dorking".
Obiettivi
- Introdurre le/i partecipanti a tecniche avanzate di ricerca su internet concentrandosi sull'utilizzo di motori di ricerca, ricerca inversa di immagini e altre opzioni di ricerca creativa.
- Applicare tecniche di ricerca avanzate e "dorking" su diversi motori di ricerca.
- Aumentare la consapevolezza delle/dei partecipanti sui modi per proteggere la loro privacy durante la ricerca, e scoprire metodi per rilevare le vulnerabilità della sicurezza online.
Risultati di apprendimento
- Identificare i modi per utilizzare le tecniche di ricerca avanzata nel proprio contesto.
- Usare tecniche di ricerca avanzata.
- Usare tecniche di ricerca inversa delle immagini.
- Scoprire come proteggere la sicurezza e la privacy durante la ricerca.
Linee guida generali per le formatrici / i formatori
- Questo workshop può essere suddiviso in sessioni di 30-40 minuti, pause escluse; puoi decidere quando concedere una pausa in base al contesto. Tra una sessione e l'altra, puoi prevedere una breve pausa o una rapida attività energizzante.
- Per le attività di gruppo, dividi il gruppo in sottogruppi di 3-5 persone. Ti consigliamo di adattare i tempi assegnati al feedback e alle discussioni/restituzioni post-esercizio in base al numero delle/dei partecipanti e alle dimensioni dei gruppi. Puoi anche incoraggiare le persone a dividersi i ruoli quando lavorano in gruppo. Per esempio possono scegliere chi facilita, chi prende appunti, chi controlla il tempo, chi presenta e chi si occupa della parte artistica (se è richiesta una presentazione visiva).
- Per i workshop online, consigliamo di condividere un timer sullo schermo durante le attività energizzanti e quelle in piccoli gruppi.
- Quando possibile, adatta gli esempi del workshop al contesto del tuo pubblico.
Modalità di erogazione: online / in presenza
Durata del workshop (pause escluse): 2 ore e 40 minuti
Numero di partecipanti: da 6 a 24
Strumenti
Per i workshop online:
- Piattaforma di videoconferenza a scelta
- Sondaggi online e app per quiz (ad esempio Slido, Mentimeter, ecc.)
- Lavagna virtuale (ad esempio Mural, Miro, ecc.)
Per i workshop offline / in presenza:
- un computer per ogni partecipante o uno per gruppo
- una lavagna
- una lavagna a fogli mobili
- pennarelli
- post-it
Guida collegata di Esporre l’Invisibile:
- "Search Smarter by Dorking", Esporre l'Invisibile: il kit.
Attività e schede del workshop, da scaricare:
Attività di apprendimento
Apertura (15 minuti)
Introduzione al workshop
Leggi Guarda Ascolta | 5 minuti
Istruzioni
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Sollecita l'attenzione ponendo una domanda o commentando un argomento rilevante, un'immagine, ecc.
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Presentati e illustra gli obiettivi del workshop.
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Facoltativo: introduci la fonte del materiale del workshop (Tactical Tech)
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Illustra al gruppo il programma del workshop.
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Suggerisci regole di base per il workshop: come ti aspetti che le/i partecipanti agiscano e reagiscano, le norme di rispetto reciproco, ecc. A seconda del tempo che trascorri con loro, se stai conducendo una formazione più lunga, potresti anche considerare di lavorare su un Codice di Condotta redatto insieme al gruppo, oppure un accordo condiviso (vedi i suggerimenti nella Guida della facilitatrice / del facilitatore ETI).
Presentazioni delle/dei partecipanti / Rompighiaccio
Produci | 10 minuti
Istruzioni
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Sollecita un rapido giro di presentazioni chiedendo ad ogni partecipante di rispondere a un paio di domande su di sé, sul proprio lavoro e sulle principali aspettative relative al workshop, ecc.
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In alternativa, puoi scegliere un esercizio rompighiaccio che incoraggi la creatività del gruppo facendo disegnare le risposte o le idee su una lavagna online o, se in presenza, chiedendo di eseguire alcune attività. Per trovare spunti, consulta il Manuale della facilitatrice / del facilitatore ETI.
Introduzione al "dorking" e alla ricerca avanzata online (25 minuti)
Case Study
Leggi Guarda Ascolta | 15 minuti
Istruzioni
[10 minuti] Case study dettagliato:
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Racconta la storia di questa indagine individuando i diversi metodi utilizzati: "Locating the Netherlands' Most Wanted Criminal by Scrutinising Instagram", di Bellingcat.
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Fornisci un breve background della storia e del motivo per cui era necessaria l'indagine.
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Approfondisci le fasi di ricerca condotte durante l’indagine.
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Descrivi nel dettaglio i metodi utilizzati, mettendo in evidenza i metodi chiave come l'uso di motori di ricerca, la ricerca inversa di immagini, il crowdsourcing sui social media.
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Specifica gli strumenti principali e come sono stati utilizzati in quel contesto.
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Fornisci alcuni indizi ma chiedi anche al gruppo di suggerire soluzioni e, a volte, fermati a chiedere "voi come lo fareste?" prima di rivelare le fasi successive o i risultati dell'indagine.
[5 minuti] Spiega brevemente cos'è il "(Google) dorking".
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Introduci diversi esempi e casi di tecniche di ricerca avanzate.
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Adatta il più possibile gli esempi al contesto del tuo pubblico.
Importanza del dorking
Collabora | 10 minuti
Istruzioni
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Dividi il gruppo in sottogruppi e chiedi di discutere:
- "In che modo il dorking è rilevante per il vostro lavoro?"
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Annota le risposte su una lavagna condivisa / a fogli mobili.
Come funziona il dorking (30 minuti)
Operatori di ricerca
Leggi Guarda Ascolta | 10 minuti
Istruzioni
Prepara una presentazione, assicurandoti di affrontare i seguenti argomenti:
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comandi o "operatori di ricerca" (detti anche "dork"): definizione e scopo/uso.
- Usa questa tabella come riferimento e mostra anche altre risorse (ad esempio: https://neilpatel.com/blog/google-search-operators/; https://moz.com/learn/seo/search-operators).
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Fornisci qualche esempio di dork.
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Sottolinea il fatto che anche se due motori di ricerca supportano gli stessi operatori, spesso restituiscono risultati diversi - è importante sapere perché ciò influenza l'efficacia della tecnica:
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lo stesso motore di ricerca può restituire risultati diversi in base alla posizione da cui viene effettuata la ricerca
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due motori di ricerca che hanno la stessa posizione e che usano gli stessi operatori di ricerca, possono dare risultati diversi perché potrebbero utilizzare algoritmi di ricerca diversi, ecc.
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Tabella riassuntiva degli operatori di ricerca
Investiga | 15 minuti
Istruzioni
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Dividi il gruppo in sottogruppi di 3-5 persone, utilizzando breakout rooms se online oppure aree/tavoli separati se in presenza.
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Chiedi ai gruppi di creare la propria “tabella riassuntiva degli operatori di ricerca" utilizzati con Google, DuckDuckGo, Yahoo e Bing completando la scheda (disponibile di seguito).
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La tabella contiene una colonna con gli operatori di ricerca / "dork" e una colonna per descrivere ciò che fa ciascun operatore.
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Nella tabella mancano alcuni elementi: i gruppi devono identificare le parti mancanti e completare la tabella. Gli servirà per un quiz durante l’attività successiva.
- Le parti evidenziate possono essere lasciate vuote per essere compilate dalle/dai partecipanti.
RISORSA:
- Tabella riassuntiva degli operatori di ricerca (file Word - la tabella può essere scaricata e condivisa online per la modifica o stampata per il workshop in presenza).
Azioni di un dork
Discuti | 5 minuti
Istruzioni
Proseguendo l'attività precedente, fai un quiz con tutto il gruppo.
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Poni una serie di domande: le/i rappresentanti dei diversi gruppi (gli stessi dell'attività precedente) possono rispondere alzando la mano, in base alla tabella che hanno compilato.
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Le domande possono essere formulate come segue:
- Cosa farà il dork "xyz"?
- Quale dork si può usare per ottenere le informazioni "xyz"?
Bonus: come funziona la ricerca inversa di immagini (15 minuti)
Ricerca inversa di immagini
Leggi Guarda Ascolta | 5 minuti
NOTA: La ricerca inversa di immagini - una ricerca condotta per immagine anziché per testo in un motore di ricerca - viene utilizzata insieme a tecniche avanzate di ricerca di testo e si collega in questo modo al "dorking". In qualità di formatrice/formatore, puoi decidere se includere o meno questa sezione nel workshop come abilità aggiuntiva.
Istruzioni
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Spiega cos'è la ricerca inversa di immagini.
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Presenta i diversi strumenti disponibili e dimostrane l'uso con un'immagine a tua scelta:
Practica: ricerca per immagine
Pratica | 10 minuti
Istruzioni
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Dividi il gruppo in sottogruppi.
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Mostra una serie di immagini di luoghi, persone, oggetti su una lavagna condivisa (online/proiettata) e chiedi ai gruppi di scoprire "Cosa / Dove / Quando / Chi è?" attraverso la ricerca inversa delle immagini.
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Se online, carica le immagini su uno spazio cloud pubblico e fornisci i collegamenti ad ogni partecipante per il download e la ricerca.
NOTA: Ecco alcune immagini di esempio che puoi scaricare: 1 / 2 / 3 / 4 / 5. Ti consigliamo di utilizzare immagini che abbiano un contesto facile da chiarire in seguito.
Dorkiamo! (40 minuti)
Attività: Caccia al tesoro-dork
Collabora | 25 minuti
Istruzioni
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Dividi il gruppo in sottogruppi di 3-5 persone.
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Assegna una serie di missioni che i gruppi devono completare entro 20-25 minuti.
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Le missioni possono includere ricerche avanzate su diversi motori di ricerca per trovare un elenco di elementi come:
- un'immagine specifica con una dimensione esatta,
- un elenco dei prezzi delle case in una determinata località,
- un documento relativo alla spesa pubblica locale in aree selezionate,
- un file pdf contenente un rapporto sui livelli di inquinamento atmosferico in una determinata località,
- ...
-
Controlla i progressi di ciascun gruppo durante l'attività.
NOTA: puoi adattare questo elenco di elementi in base al contesto e alle esigenze delle/dei partecipanti, cercando di assegnare compiti che potrebbero essere pertinenti ai loro interessi o aspettative.
Cosa ha funzionato, cosa no
Discuti | 15 minuti
Istruzioni
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Al ritorno dalle missioni, chiedi a una/un rappresentante di ciascun gruppo di condividere i risultati con il resto del gruppo, rispondendo alle seguenti domande:
- Quali operatori di ricerca avete utilizzato? Cosa ha funzionato bene e cosa no?
- Cosa avete trovato di interessante?
- I risultati di ricerca differivano tra i motori di ricerca? Se sì, in che modo?
-
Fornisci feedback e suggerimenti secondo necessità.
La sicurezza prima di tutto! (15 minuti)
Sicurezza
Leggi Guarda Ascolta | 10 minuti
Istruzioni
Prepara e fai una breve presentazione sulle precauzioni da prendere prima di utilizzare il dorking come tecnica investigativa, assicurandoti di includere i seguenti punti:
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Prestare attenzione alle questioni legali - il dorking può comportare il recupero di documenti che potrebbero non essere destinati all'accesso pubblico.
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Usare il Browser Tor quando possibile - fai attenzione, però, perché è difficile da usare con alcuni motori di ricerca e soprattutto potrebbe essere illegale in alcuni Paesi (quindi verifica se è legale o meno nel contesto in cui operano le/i partecipanti).
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Usare un VPN (Virtual Private Network)
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In caso di rischio, scegliere motori di ricerca attenti alla privacy come:
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Notare che in questo caso i risultati della ricerca saranno limitati, perché gli operatori possono restituire risultati diversi per ciascun motore di ricerca.
RISORSE:
- Guida "Safety First! / La sicurezza prima di tutto", Esporre l'Invisibile: il kit.
- Guida "Search Smarter by Dorking" - sezione "to dork or not to dork", Esporre l'Invisibile: il kit.
Dorking di difesa
Leggi Guarda Ascolta | 5 minuti
Istruzioni
Prepara e fai una breve presentazione sul "Dorking di difesa" assicurandoti di includere nel discorso i seguenti punti:
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La verifica delle vulnerabilità di sicurezza.
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Mostra il Google Hacking Database (GHDB).
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La ricerca di informazioni sensibili.
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L’"auto-dorking” (e perché è importante/utile).
RISORSE:
- Guida "Search Smarter by Dorking" / sezione "defensive dorking", Esporre l'Invisibile: il kit.
- "How to Dox Yourself", di Kristen Kozinski e Neena Kapur, the Global Investigative Journalism Network (GIJN)
Chiusura (15 minuti)
Attività conclusiva: Poster dei risultati
Produci | 5 minuti
Strumenti / Materiali
- Drawing pad condiviso / slide / lavagna (se online)
- Lavagna / lavagna a fogli mobili, post-it, pennarelli (se in presenza)
Istruzioni
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Chiedi al gruppo di creare un poster dei risultati condividendo le risposte alla seguente domanda nella lavagna condivisa / su un tavolo da disegno:
- Quali sono i principali risultati del workshop di oggi?
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Dai alcuni minuti per scrivere e/o disegnare i propri pensieri e leggere quelli altrui.
Restituzione
- Esamina ed evidenzia alcuni punti sulla bacheca condivisa.
Conclusione
Leggi Guarda Ascolta | 5 minuti
Istruzioni
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Concludi il workshop e riassumine i contenuti.
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Fai un rapido ripasso della sessione. Ogni partecipante dovrebbe dire:
- una cosa che ha trovato molto positiva nella sessione
- una cosa che migliorerebbe per la prossima volta
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Puoi incoraggiare il gruppo a porre domande o dare suggerimenti finali.
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Condividi le informazioni di contatto, se rilevanti, e tutti i dettagli di follow-up.
Per tenere il gruppo sempre informato su cosa si sta facendo, puoi riassumere efficacemente i contenuti del workshop seguendo questi passaggi:
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- [nell'introduzione] spiega cosa si farà;
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- [durante ogni parte della sessione / workshop] ricorda cosa si sta facendo;
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- [alla fine della sessione / workshop] illustra cosa è stato fatto. Inoltre, alla fine, assicurati di indicare quali aspettative sono state soddisfatte.
Contattaci
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-
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-
desideri condividere la tua esperienza e collaborare con noi allo sviluppo e alla sperimentazione di nuovi workshop.
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Crediti e Licenze
CC BY-SA 4.0
Questo contenuto è prodotto dal progetto “Esporre l’Invisibile” di Tactical Tech, e autorizzato dalla Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0 International license
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Autrici e autori del workshop: A. Hayder, Laura Ranca, Wael Eskandar
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Progettazione didattica: A. Hayder
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Editoriali e contenuti: Christy Lange, Laura Ranca, Wael Eskandar
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Graphic design: Yiorgos Bagakis
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Sviluppo sito web: Laurent Dellere, Saqib Sohail
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Coordinamento e supervisione del progetto: Christy Lange, Laura Ranca, Lieke Ploeger, Marek Tuszynski, Safa Ghnaim, Wael Eskandar
Questa risorsa è stata sviluppata nell'ambito della Collaborative and Investigative Journalism Initiative (CIJI) cofinanziata dalla Commissione Europea nell'ambito del Progetto Pilota: "Supporting investigative journalism and media freedom in the EU" (DG CONNECT).
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